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KALAMI VA ALLA GUERRA di Giuseppe Carrisi

L'opera affronta la terribile piaga costituita dall'incremento dell'utilizzo dei minori in contesti di guerra. È un testo aggiornato, completo di tabelle informative, basato su interviste e testimonianze inedite, dal taglio giornalistico. Il libro analizza aspetti del fenomeno poco esplorati (la sorte delle "bambine soldato", ancora peggiore di quella dei loro "colleghi" maschi) o del tutto originali nella trattazione classiche del tema (i bambini-kamikaze utilizzati dai terroristi islamisti). Giuseppe Carrisi,giornalista Rai, è il presidente di Pizzicarms

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PADRE MOSE' di Moussie Zerai e Giuseppe Carrisi

Quello di Don Mussie Zerai, Padre Mosé, non è un numero di telefono qualunque. E' l'appiglio estremo, l'ultima traccia di umanità alla quale aggrapparsi per i molti che affrontano il Viaggio. Dalle carrette del mare, dai container arroventati nel cuore del Sahara, dai lager libici, dalle carceri egiziane o dai campi profughi del Sudan, i migranti chiamano. E Don Zerai risponde. Sempre. Allerta la Marina militare perché soccorra i barconi, si mette in contatto con le famiglie per ritrovare le tracce perdute, conforta e raccoglie le invocazioni..

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ESODO di Domenico Quirico

Questo libro è la cronaca dei viaggi fatti in compagnia dei migranti nei principali luoghi da cui partono, e in cui sostano o si riversano. In questo senso, è il racconto in presa diretta dell'Esodo che sta già mutando il mondo e la storia a venire. Una Grande Migrazione che ha inizio là dove parti intere del pianeta si svuotano di uomini, di rumori, di vita: negli squarci sterminati di Africa e di Medio Oriente, dove la sabbia già ricopre le strade e ne cancella il ricordo; nei paesi dove tutti quelli che possono mettersi in cammino partono e non restano che i vecchi.

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L'ISOLA DEI GIUSTI di Daniele Biella

Gli abitanti di Lesbo vivono direttamente il dramma di esseri umani che sono costretti a lasciare tutto, a causa di guerre, persecuzioni, discriminazioni, miseria o calamità naturali. In particolare i sette protagonisti del libro : Emilia, Eric, Melinda, Christoforos, Daphne, Efi e Stratos, ci raccontano di migliaia di vite salvate da morte certa o aiutate a ritrovare il cammino per una nuova "normalità". Sono infatti circa seicentomila persone, sette volte tanto gli abitanti della stessa isola, che tra la primavera del 2015 e quella del 2016 giunsero sulle coste di Lesbo: siriani, afgani, iracheni, pachistani, bengalesi e molti anche dal continente africano.

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DALL'INFERNO SI RITORNA di Christiana Ruggeri

Il 13 aprile 1994 un gruppo armato hutu entra in casa di Bibi, a Kigali. Quando, molte ore dopo, Bibi si sveglia, non ricorda cosa è successo. Ha il braccio destro dilaniato, l'addome perforato dai proiettili, lesioni alla nuca e a un orecchio causate dai calci. Nella stanza i cadaveri della mamma, del fratellino, della zia e dei cuginetti. Bibi oggi è una giovane studentessa di medicina e vive a Roma. Questa è il racconto del suo viaggio infernale fino allo Zaire, insieme a un milione e duecentomila profughi in fuga da morte e desolazione, con l'inatteso lieto fine di un sogno realizzato in Italia.

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SOLDATINI DI PIOMBO di Giulio Albanese

Alcuni libri sono particolarmente importanti perchè vanno ad illuminare eventi che non vengono mai (o quasi) raccontati dai media. Uganda e Sierra Leone sono due realtà emblematiche per tutti coloro che si battono contro l'arruolamento dei minori. Paesi in cui la violenza devastante del mondo degli adulti non lascia speranze. Rapiti all'età di dieci-undici anni, i bambini vengono convinti di essere invincibili attraverso strani riti magici e a sostanze amfetaminiche. Talvolta la loro cieca violenza è rivolta contro gli stessi villaggi dove sono cresciuti, fatto che poi vanifica, alla fine del conflitto, ogni strategia di reinserimento nelle famiglie di origine.

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CONFINI E FRONTIERE di S. Mezzadra e B.Neilson

In molti paesi del mondo, i confini e le terre che li circondano sono oggi scenario di forti tensioni, di lotte violente e di tragedie umanitarie. Basta pensare alle morti, spesso senza nome, dei migranti che vanno in cerca di un futuro sfidando le acque del Mediterraneo o il deserto tra Messico e Stati Uniti. A dispetto dell'opinione diffusa, i moderni processi di globalizzazione non hanno affatto creato un mondo senza barriere, e hanno anzi generato una vera moltiplicazione di confini. Di questa proliferazione il libro traccia l'intricata mappa, indagando gli effetti che tale dinamica produce sul lavoro, sui movimenti migratori e sulla vita politica.

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LAND GRABBING di Stefano Liberti

Il primo reportage al mondo sul fenomeno del land grabbing. Dopo la crisi finanziaria del 2007, la terra da coltivare (specie quella del Sud del mondo) è diventata oggetto di un frenetico «accaparramento». Una nuova forma di colonialismo che rischia di alterare gli scenari internazionali. Viaggiando fra l'Etiopia e il Brasile, l'Arabia Saudita e la Tanzania, passando per la borsa di Chicago, la FAO e le convention finanziarie, Liberti fa luce su un fenomeno poco indagato ma di scottante attualità, svelandoci come i legami fra politica internazionale e mercato globale stiano cambiando il volto del mondo.

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LE RAGAZZE DI BENIN CITY di I. Aikpitanyi e L. Maragnani

Avevo 16 anni quando iniziai a sognare. Sognavo di andare in Europa, avere un bel lavoro, aiutare la mia famiglia. Al villaggio c'erano donne che dicevano di poter portare ragazze in Europa, dove le loro stesse figlie erano diventate ricche. Perche' non io? Nascosi tutto a mia madre e a mio padre che sicuramente mi avrebbero impedito di partire. Pensavo fosse sbagliato mi negassero questa irripetibile opportunita' di venire in Europa. Quando, tre anni dopo, arrivai in Europa, in Italia, a Torino, mi ritrovai in strada: ero stata trasformata in una prostituta.

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MIGRANTES di Flaviano Bianchini

15mila persone sequestrate in un anno. Un quarto di loro è desaparecido. Sei donne su dieci violentate. Tra i 50mila e i 100mila morti negli ultimi 15 anni. Un morto ogni due giorni solo sul muro della vergogna. Sono i numeri del massacro dei migranti che dal Sud America attraversano il Messico per raggiungere gli Stati Uniti e Bianchini si è finto uno di loro. Una testimonianza dal punto di vista dei migranti di cosa significa avere il coraggio di affermare il diritto a una vita migliore. Un tentativo di scuotere le coscienze di noi fortunati verso i migranti del Sud del Mondo, in fuga dalla Siria, dai Paesi africani così come dal Sud America.

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ARMI ACCIAIO E MALATTIE di Jared Diamond

Perché gli europei hanno assoggettato gran parte degli altri popoli? Secondo Diamond le diversità culturali affondano le loro radici in diversità geografiche, ecologiche e territoriali sostanzialmente legate al caso. Armato di questa idea, l'autore può lanciarsi in un appassionante giro del mondo, alla ricerca di casi esemplari con i quali illustrare e mettere alla prova le sue teorie. Attingendo alla linguistica, all'archeologia, alla genetica molecolare e a mille altre fonti di conoscenza, Diamond riesce a condurre questo viaggio storico-culturale con sorprendente maestria, affiancando aneddoti personali a racconti drammatici o a spiegazioni di complesse teorie biologiche, che affronta con abilità di divulgatore

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TUTTO QUELLO CHE NON VI HANNO MAI DETTO SULL'IMMIGRAZIONE di S. Allievi, G. Dalla Zuanna

Un quadro aggiornatissimo sui flussi migratori e sul loro contributo reale allo sviluppo economico, culturale e sociale del paese. Senza eludere nessuno dei temi scottanti degli ultimi mesi: l'aumento eponenziale dei richiedenti asilo, l'impatto della crisi sulle migrazioni, il contributo degli stranieri all'economia italiana, i problemi di criminalità, l'integrazione fra le diverse culture e religioni. Numeri, dati, fatti per raccontare con un taglio pragmatico e con una prospettiva inedita il più grandioso mutamento dell'Italia di questi anni. L'Italia è diventata nel breve giro di un paio di generazioni da paese di emigrazione sostanzialmente monoculturale a grande porto di mare.

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"LE 10 MAPPE CHE SPIEGANO IL MONDO di Tim Marshall "

Per comprendere quel che accade nel mondo abbiamo sempre studiato la politica, l'economia, i trattati internazionali. Ma senza geografia non avremo mai il quadro complessivo degli eventi: ogni volta che i leader del mondo prendono decisioni operative, infatti, devono fare i conti con la presenza di mari e fiumi, di catene montuose e deserti. Con uno stile chiaro e una prosa appassionante, Marshall racconta in che modo le caratteristiche geografiche di un paese hanno condizionato la sua forza e la sua debolezza nel corso della storia e, così facendo, prova a immaginare il futuro delle zone più calde del pianeta.

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MERCANTI DI UOMINI di Loretta Napoleoni

Traffico di ostaggi e migranti è il business dei nuovi schiavi con al timone mercenari e sfruttatori che vendono e comprano la vita altrui. Uomini rapiti e riscatti pagati da molti paesi a peso d'oro, a tutto vantaggio di chi tira le fila del contrabbando umano con il sequestro di ostaggi divenuto uno dei metodi più redditizi con cui si autofinanziano i gruppi terroristici. In una ricostruzione che si avvale di interviste esclusive a negoziatori, membri dei servizi segreti, esperti del contrasto al terrorismo e alla pirateria, ex ostaggi e molti altri, entriamo nel mondo dei mercanti di uomini, spiegando come le vite umane vengono "valutate" e come alcune scellerate politiche occidentali alimentino tanto il mercato dei riscatti quanto il traffico dei clandestini.

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LAMPEDUSA di G. Nicolini con M. Bellingreri

Quando chiedo di non lasciare sola Lampedusa, chiedo in realtà di non abbandonare sole queste persone a un destino assurdo. Chiedo di cominciare a pensare a un sistema di accoglienza reale e non fittizio non solo a Lampedusa, ma in tutta Italia. Chiedo di cominciare a capire che c'è posto e spazio e che abbiamo bisogno dei migranti. La politica, soprattutto italiana, ha bisogno di una grande rivoluzione etica: non si ruba, non si spreca il denaro pubblico. Non si calpesta la Costituzione. Non si calpestano le leggi e non si calpestano i diritti umani. Non è gridando all'invasione e ignorando i diritti umani che si devono chiedere i voti.

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FIORE DEL DESERTO di W. Dirie e C. Miller

L'autobiografia di Waris Dirie che a circa 15 anni scappa da casa per sfuggire ad un matrimonio combinato con un uomo vedovo di 60 anni. Abita per qualche tempo a Mogadiscio, poi si trasferisce a Londra dove lavora come cameriera presso una zia. Infine lavora come donna delle pulizie presso un ristorante. Dopo aver posato per un fotografo in seguito alla pubblicazione delle sue fotografie, viene chiamata da vari fotografi famosi. Inizia quindi una carriera di modella che la porta a essere una delle donne più apprezzate dagli stilisti più famosi. Nel corso di alcune sue interviste prende posizione contro l'infibulazione a cui sono sottoposte le donne africane.

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STRANIERI ALLE PORTE di Zygmunt Bauman

È dall'inizio della modernità che alla porta dei popoli bussano profughi in fuga dalla bestialità delle guerre e dei dispotismi o dalla ferocia di una vita la cui unica prospettiva è la fame. Per chi vive dietro quella porta i profughi sono sempre stati stranieri. Solo che oggi è stato scatenato un vero e proprio attacco di 'panico morale', il timore che un qualche male minacci il benessere della società. Quei nomadi – non per scelta, ma per il verdetto di un destino inclemente – ci ricordano in modo irritante, esasperante e raccapricciante quanto vulnerabile sia la nostra posizione nella società e fragile il nostro benessere.

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GIOVENTU' CAMORRISTA di Giuseppe Carrisi

Francuccio ha 15 anni e vive in uno dei quartieri di Napoli dove la camorra, "'o Sistema", attraverso le sue leggi non scritte, i suoi codici d'onore, identità e linguaggi, è riuscita a imporre una sottocultura criminale che ha scavato un solco profondo nelle vite dei giovani, lasciando intatta una tragica e violenta esaltazione della propria individualità. Nei vicoli nascosti, nello squallore dei "bipiani", lungo il muro di ferro e cemento della tangenziale, in questa periferia dimenticata da Dio e dagli uomini, Francuccio e i suoi amici si misurano con una realtà fatta di scippi, rapine, prevaricazione, odio, solitudine, abbandono.

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META' DI UN SOLE GIALLO di C. Ngozi Adichieo

Il libro racconta la lotta del Biafra per raggiungere l'indipendenza dalla Nigeria, con la conseguente guerra civile che costò la vita a più di un milione di persone, attraverso le storie di personaggi toccati dalla guerra: Ugwu, domestico nella casa di Odenigbo, un professore universitario animato da un sacro fervore per il suo Paese e per la causa dell'anticolonialismo; Olanna, moglie del professore, che per amor suo ha abbandonato la ricca famiglia di Lagos e si è trasferita nella città universitaria di Nsukka; Richard, uno scrittore inglese che è innamorato della sorella gemella di Olanna, Kainene. Mentre le truppe nigeriane avanzano, i protagonisti del romanzo devono difendere ciò in cui credono e riaffermare gli affetti che li tengono uniti.

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SOZABOY di Ken Saro Wiwa

Sozaboy è un termine mutato dalla mescolanza di lingue di popolazioni differenti da soldier boy - il bambino soldato - ed è un classico delle letterature africane. Il romanzo racconta la Nigeria postcoloniale, le tensioni provocate dalla corsa al petrolio, il flagello della corruzione, l'inettitudine dei governanti e le sofferenze della popolazione, vittima inerme delle tragedie della guerra civile. Le vicende narrate dalla voce apparentemente ingenua del giovane Mene suscitano riso e creano divertimento, ma allo stesso tempo disegnano un affresco cupo e terribile, impastato di atrocità e di disastri, colmo di insensatezza, frutto della follia e della malvagita' umane.

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MASCHERE PER UN MASSACRO di Paolo Rumiz

Questo libro svela e spiega tutti i segreti che sono stati nascosti sul conflitto Balcanico. Vengono messi a nudo tutti gli stati e tutti i colpevoli, non solo Serbia, Croazia e stati della ex-Jugoslavia, ma anche molte potenze europee e extra-europee. La storia della guerra nei Balcani è quella di un maledetto imbroglio. Un gruppo di briganti è riuscito a persuadere le diplomazie mondialiche la pulizia etnica sarebbe stato un lavoro sporco ma estremamente necessario alla sicurezza del terzo millennio e quindi a far passare per necessità geopolitiche planetarie i loro banalissimi obbiettivi criminali. Oggi, a smembramento avvenuto, l'inganno viene svelato.

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LA FABBRICA DELLE PROSTITUTE di Giuseppe Carrisi

Un viaggio nel mercato criminale del sesso a pagamento che, insieme alla descrizione purtroppo non inedita della realtà, si snoda attraverso un'inchiesta rigorosa sul traffico delle tante donne e trans che, strappate ai loro paesi con l'illusione della "terra promessa", vengono smistate in Europa. Un business ignobile quanto diffuso favorito dalla miseria, dalla fame e dall'ignoranza, che non conosce crisi e che incrementa di continuo il fatturato.Le donne arrivano in Italia con la promessa di un lavoro, portando il peso di un grosso debito da saldare: la somma altissima che devono restituire a chi le ha traghettate verso l'inferno della prostituzione.

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KOROGOCHO di Padre Alex Zanotelli

La voce di Dio è il canto accorato dei poveri. Questo il Dio in cui crede Padre Alex Zanotelli. Missionario per vocazione, che decide ben presto di assistere gli ultimi, non solo attraverso la preghiera. Korogocho, baraccopoli di Nairobi, è soltanto una delle tante cicatrici sul cuore di Padre Alex. In un sistema dove il denaro muove il cuore di gran parte degli uomini, Don Zanotelli denuncia le condizioni disumane in cui sono costretti gli emarginati. Nonostante sabotaggi e ostacoli posti sulla sua strada, attacca durante vertici ecclesiastici, politici, imprenditori e tutti coloro che hanno fatto della propria ricchezza lo sfruttamento dei poveri.

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QUALI MANI ASCIUGHERANNO LE MIE LACRIME? di M. Kamara e Susan McClelland

Quando in Sierra Leone la guerra civile raggiunge il culmine, la piccola Mariatu ha dodici anni. I bambini soldato la costringono ad assistere a orrori e violenze inimmaginabili, per poi offrirle la libertà in cambio di un'atroce "punizione". "Quale mano vuoi perdere per prima?" le chiede il capo. Il machete scende con violenza sui polsi della bambina amputandole entrambe le mani. Miracolosamente Mariatu riesce a mettersi in salvo in un ospedale, dove scoprirà di portare in grembo il frutto di una violenza sessuale. E solo la prima tappa di un lungo cammino che la farà ricongiungere alla sua famiglia in un campo profughi, che la porterà a mendicare per le strade di Freetown, e a fuggire dall'inferno per l'intervento di un'organizzazione umanitaria .

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TUTTO QUELLO CHE DOVRESTI SAPERE SULL'AFRICA E CHE NESSUNO VI HA MAI DETTO di G. Carrisi "

L'Africa in cifre: secondo continente al mondo per estensione, 53 diversi stati, circa un miliardo di persone, 2500 lingue e dialetti diversi, dove la durata media della vita è di soli 31 anni, reddito medio procapite di 450 dollari, ovvero un quinto di quello dei cittadini appartenenti ai paesi del G7. L'Africa è stata da sempre terra di conquista. Questo ha fatto sì che venisse impedito il suo naturale sviluppo e progressivo aumento di civiltà. Gli interessi stranieri hanno impedito il consolidamento degli stati secondo una "politica propria", spesso seminando l'odio, le guerre che, a loro volta, hanno generato miseria e morte.

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MADRE DI 10.000 FIGLI di C. Martin e L. Nobécourt

Marguerite Barankitse appartiene all'etnia dei tutsi, ma in Burundi. La sua è cambiata una mattina di ottobre, quando, a Ruyigi, nel Burundi precipitato nel vicolo cieco della guerra civile e sconvolto dall'odio interetnico, settantadue persone sono state massacrate sotto i suoi occhi. Ha iniziato quel giorno, prendendo con sé i venticinque bambini scampati a quell'orrore. In un mese erano già più di duecento. Piccoli traumarizzati, sofferenti di gravi forme di insonnia, ossessionati dalle immagini di vicini diventati improvvisamente nemici. Maggy ha scelto di vivere con loro, con i bambini, di ogni gruppo etnico e nazionalità. È diventata la donna dei diecimila figli. Perché l'odio non doveva avere l'ultima parola.

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MEMORIE DI UN BAMBINO SOLDATO di Ishmael Beah

Il 1993 è appena iniziato in Sierra Leone e a Mogbwemo, il piccolo villaggio in cui vive il dodicenne Ishmael, la guerra tra i ribelli e l'esercito regolare, che insanguina la zona del paese più ricca di miniere di diamante, sembra appartenere a una nazione lontana e sconosciuta. Un giorno, però, i ribelli attaccano e distruggono Mogbwemo. Ishmael non vedrà più casa sua e i suoi genitori e Junior. Fuggirà nella foresta, dormirà di notte sugli alberi, sarà catturato dall'esercito governativo, imbottito di droga, educato all'orrore, all'omicidio, alla devastazione. Una testimonianza indimenticabile dal cuore dell'Africa, dove milioni di bambini muoiono di malattie curabili in Occidente e centinaia di migliaia sono mutilati o cadono in guerra

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CANZONE PER LA NOTTE di Chris Abani

My Luck, quindicenne soldato igbo, è stato addestrato come sminatore nell'Africa orientale. Al risveglio dopo un'esplosione si ritrova solo, separato dalla sua unità . E la mente di My Luck ritorna ai ricordi e alle visioni della violenza di cui è stato attore o testimone. L'addestramento lo ha reso capace di individuare una mina e disinnescarla con un coltello stando in equilibrio su un solo piede, ma ha anche reso necessario recidere le sue corde vocali: urlare in guerra rappresenta un rischio per i compagni. Ma nelle teste dei sopravvissuti le grida di coloro che muoiono sono ancora più laceranti, proprio perché non emettono alcun suono. Nel silenzio sconcertante della solitudine, si fa strada in My Luck la consapevolezza che esista una mappa nella sua coscienza che lo aiuterà a risalire dall'oscuro precipizio della follia della guerra.

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IL GENOCIDIO SILENZIATO di Joseph Sagahutu

Un giovane prete ruandese prende la via dell'esilio sotto la bufera del genocidio in Ruanda. Ma nemmeno nell'Est dello Zaire, l'odierna Repubblica del Congo, trova pace. Da Bukavu, dove continua ad essere braccato, deve riprendere la fuga. Una fuga che dura anni e si fa sempre più angosciosa, come questo libro documenta passo passo. Attraverso la personale vicenda dell'autore assistiamo all'infinita serie di massacri che hanno insanguinato quelle contrade ricche di materie prime. L'esercito del nuovo potere insediatosi in Ruanda ha continuato infatti per anni la sua"controffensiva" oltre frontiera, ben al di là delle invocate ragioni di sicurezza. Da allora, la regione non ha più avuto pace

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GENERAZIONE KALASHNIKOV di Luca Jourdan

Milioni di morti: dal 1996 la Repubblica Democratica del Congo è sprofondata in una guerra atroce e di difficile soluzione. La torta è ricca: oltre a tonnellate di legname, ci sono miniere d'oro, di coltan e di diamanti da derubare e da spartire. La crisi sociale colpisce soprattutto le nuove generazioni, sempre più povere e ai margini della società. Per molti giovani e bambini non ci sono tante alternative: l'arruolamento rappresenta una delle rare possibilità di sottrarsi a una condizione di povertà ed esclusione. Luca Jourdan ha vissuto fra loro e può raccontare in presa diretta quel mondo allucinato e senza riscatto. Nelle esperienze dei bambini soldato e dei giovani combattenti. In Congo avere un Kalashnikov conferisce status e cittadinanza e garantisce l'accesso a beni materiali altrimenti inarrivabili. .

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L'ECONOMIA ARMATA di aa.vv.

er fare commercio di armi, servono soldi: la "finanza armata" sostiene l'industria a produzione militare. Quando apriamo un conto corrente stiamo contribuendo con un bullone a costruire un carro armato? Molto probabile.Quante possibilità ci sono che, investendo in un fondo pensione, si alimenti l'industria "a produzione militare"? Un buon 70 per cento. Si può scoprire quali banche e istituzioni finanziarie sostengono lo sviluppo del settore? Certo.Questi e altri interrogativi trovano una risposta -di disarmante chiarezza- in questo piccolo libro e offrono prime indicazioni e strumenti concreti a ciascun consumatore e risparmiatore che desideri un'economia di pace.

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VOGLIA DI NORMALITA' di di B Tusset e‎ N. Capovilla

Per i palestinesi che vivono nei Territori Occupati, a Gaza e in Israele, la casa rappresenta il luogo simbolo delle sofferenze e delle ingiustizie, ma anche della voglia di riscatto e di normalità. Per questo gli autori hanno dedicato queste pagine alle case palestinesi o, meglio, ai loro abitanti, ai loro modi di resistere perseguendo per se stessi e per i loro figli tutte quelle modalità che consentono di continuare a vivere come se ogni giornata fosse normale, quando ormai nulla, nella quotidianità delle famiglie palestinesi, assomiglia alle situazioni che gli occidentali considerano quantomeno "ordinarie".

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IL MIO NOME E' MERIAN di Antonella Napoli

Il suo caso ha tenuto milioni di persone con il fiato sospeso. Meriam Ibrahim Ishag, una giovane sudanese di religione cristiana, è stata arrestata da un tribunale di Karthoum dopo che un parente l'aveva denunciata per apostasia. Incarcerata incinta con il figlio piccolo, in condizioni durissime, all'ottavo mese di gravidanza è stata condannata a cento frustate con l'accusa di adulterio per aver sposato un cristiano e alla morte per impiccagione per aver rifiutato di abiurare. In catene, Meriam ha dato alla luce sua figlia. Anche per quella bambina non ha abbassato lo sguardo. Anche per lei non ha smesso di lottare. E con lei ha lottato Antonella Napoli, che ha promosso la campagna per portare il caso all'attenzione del mondo.

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ALDO CAPITINI LE RADICI DELLA NON VIOLENZA di F. Truini

Il 24 settembre del 1961, Aldo Capitini si metteva alla testa della prima Marcia per la Pace e la fratellanza dei Popoli, un corteo nonviolento lungo le strade che da Perugia portano ad Assisi. Da allora ogni anno il movimento nonviolento ripercorre il sogno di Aldo Capitini:"Aver mostrato che il pacifismo e la nonviolenza non sono inerte e passiva accettazione dei mali esistenti, ma sono attivi e in lotta nelle proteste e nelle denunce aperte, è un grande risultato della marcia".Fabrizio Truini ci riconsegna, con una scrittura appassionata, la voce e la vita del padre della nonviolenza in Italia, .

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VOI LI CHIAMATE CLANDESTINI di L. Galesi, A. Mangano

Un viaggio nel Sud invisibile, nelle campagne degli stagionali, dei rumeni, dei maghrebini, degli africani, degli imprenditori senza scrupoli, della 'ndrangheta e della camorra. Cosa sappiamo della produzione dei pomodori, dei vini doc, delle arance? Questi tradizionali prodotti italiani sono spesso il frutto di lavoro nero, malpagato e ricattato. Il libro smonta uno dopo l'altro i pregiudizi e i luoghi comuni veicolati dalla retorica della "clandestinità" e rivela la "filiera lunga" dei prodotti agricoli meridionali fatta di passaggi.

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BANCHIERE DEI POVERI di S. Allievi, G. Dalla Zuanna

Muhammad Yunus vive in uno dei paesi più poveri del mondo. Ad arginare gli effetti devastanti delle calamità naturali, della malnutrizione, della povertà strutturale, dell'analfabetismo e della alta densità di popolazione, in Bangladesh, non sono bastati i trenta miliardi di dollari degli aiuti internazionali.Qui, è nata qui la Grameen Bank. Il professor Yunus ha trovato il modo, accordando minuscoli prestiti ai diseredati della terra, di fornire al 10% della popolazione - bengalese (dodici milioni di persone) gli strumenti per uscire dalla miseria, e di trasferire poi la sperimentazione del microcredito dal Terzo mondo ai poveri di altri paesi.Questo libro, racconta come è stato possibile realizzare tutto ciò.

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IL SOGNO DEL BAMBINO SOLDATO di Basharat Peer

Basharat nasce in un villaggio del Kashmir, alle pendici dell'Himalaya, nel distretto meridionale di Anantnag. La sua infanzia trascorre serena tra i campi di riso e di senape, i supereroi dei fumetti, i racconti della nonna e le amorevoli cure dei genitori. Fino all'inverno del 1989, quando centinaia di giovani partono alla volta delle montagne per unirsi al movimento separatista del Fronte di Liberazione del Kashmir. È l'inizio della guerra: il terribile conflitto tra India e Pakistan per il controllo del Kashmir, che farà più di settantamila vittime. Oggi Basharat Peer è un giornalista.

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NEL CUORE DELLA GUERRA di Chris Kalenge

Questo libro trascina i lettori lungo un viaggio che mostra le diverse sfaccettature delle guerre in Congo. Il 29 ottobre 1996, il destino di una famiglia di nove persone, tra cui Chris Kalenge, cambia per sempre. La famiglia di Chris deve lasciare la loro casa a Bukavu nell'est del Congo; la città è appena caduta nelle mani dei ribelli. Questo è solo l'inizio di una lunga e pericolosa fuga che li condurrà attraverso le aspre montagne e le pericolose foreste del nord e dell' est del Congo, dove si imbatteranno in ribelli, guerrieri tradizionali e spietati soldati governativi, prima di raggiungere finalmente Kinshasa, a circa 2400 km. Il 26 agosto del 1998 la storia si ripete. Questa volta, Chris e gli altri ragazzi, abbandonati alla loro sorte dai soldati governativi, si ritroveranno ad affrontare i ribelli che hanno preso d'assalto la città di Kinshasa.

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RAGAZZI DI ZINCO di Svetlana Aleksievic

Svetlana Aleksievic fa parlare qui i protagonisti di un'altra grande tragedia della storia sovietica: la guerra in Afghanistan tra il 1979 e il 1989. Un milione di ragazzi e ragazze partiti per sostenere la "grande causa internazionalista e patriottica"; almeno quattordicimila di loro rimpatriati chiusi nelle casse di zinco e sepolti di nascosto, nottetempo; cinquantamila feriti; mezzo milione di vittime afgane; torture, droga, atrocità, malattie, vergogna, disperazione... Gli 'afgancy', i ragazzi che la guerra ha trasformato in assassini, raccontano ciò che si è voluto nascondere. Accanto a loro, un'altra guerra. Quella delle infermiere e delle impiegate che partirono per avventura e patriottismo.

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IL VOLTO DELL'ALTRO di Matthias Canapini

Un lungo viaggio fino in Vietnam e ritorno, quasi esclusivamente via terra, raccontando storie, progetti di ONG e soprattutto l'umanità che si incontra lasciando casa. Toccando realtà dimenticate come mine antiuomo, conflitti o semplicemente tradizioni e culture lontane, l'autore ha l'occasione di mostrare i volti e le storie che si nascondono dietro i numeri e le percentuali.

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SOLO ANDATA di Erri De Luca

La prima parte è un'odissea infernale di migranti africani verso l'Europa, attraverso deserti e rive della Libia, poi sulle "carrette del mare" verso l'isola di Lampedusa, a sud della Sicilia. Questa poesia è fatta d'erranza, di sradicamento, di disperazione, di sfruttamento, di stranezza, di minacce e di morte, mette in parola le realtà profonde ma rimosse delle migrazioni: "Faremo i servi, i figli che non fate, nostre vite saranno i vostri libri d'avventura." Iliade crudele e moderna, questo canto tragico esce dalla stretta sfera della poesia per raggiungere l'universalità di un linguaggio capace di dire l'indicibile orrore: corpi traditti, zuppi, sfiniti, morta salata del mare, sete che spinge a leccare l'ultima goccia di ruggine sulla carretta di legno, sguardi inanimati dove passa il groviglio delle nube…

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GIOVENTU' CAMORRISTA di Giuseppe Carrisi

Francuccio ha 15 anni e vive in uno dei quartieri di Napoli dove la camorra, "'o Sistema", attraverso le sue leggi non scritte, i suoi codici d'onore, identità e linguaggi, è riuscita a imporre una sottocultura criminale che ha scavato un solco profondo nelle vite dei giovani, lasciando intatta una tragica e violenta esaltazione della propria individualità. Nei vicoli nascosti, nello squallore dei "bipiani", lungo il muro di ferro e cemento della tangenziale, in questa periferia dimenticata da Dio e dagli uomini, Francuccio e i suoi amici si misurano con una realtà fatta di scippi, rapine, prevaricazione, odio, solitudine, abbandono.

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META' DI UN SOLE GIALLO di C. Ngozi Adichieo

Il libro racconta la lotta del Biafra per raggiungere l'indipendenza dalla Nigeria, con la conseguente guerra civile che costò la vita a più di un milione di persone, attraverso le storie di personaggi toccati dalla guerra: Ugwu, domestico nella casa di Odenigbo, un professore universitario animato da un sacro fervore per il suo Paese e per la causa dell'anticolonialismo; Olanna, moglie del professore, che per amor suo ha abbandonato la ricca famiglia di Lagos e si è trasferita nella città universitaria di Nsukka; Richard, uno scrittore inglese che è innamorato della sorella gemella di Olanna, Kainene. Mentre le truppe nigeriane avanzano, i protagonisti del romanzo devono difendere ciò in cui credono e riaffermare gli affetti che li tengono uniti.

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SOZABOY di Ken Saro Wiwa

Sozaboy è un termine mutato dalla mescolanza di lingue di popolazioni differenti da soldier boy - il bambino soldato - ed è un classico delle letterature africane. Il romanzo racconta la Nigeria postcoloniale, le tensioni provocate dalla corsa al petrolio, il flagello della corruzione, l'inettitudine dei governanti e le sofferenze della popolazione, vittima inerme delle tragedie della guerra civile. Le vicende narrate dalla voce apparentemente ingenua del giovane Mene suscitano riso e creano divertimento, ma allo stesso tempo disegnano un affresco cupo e terribile, impastato di atrocità e di disastri, colmo di insensatezza, frutto della follia e della malvagita' umane.

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MASCHERE PER UN MASSACRO di Paolo Rumiz

Questo libro svela e spiega tutti i segreti che sono stati nascosti sul conflitto Balcanico. Vengono messi a nudo tutti gli stati e tutti i colpevoli, non solo Serbia, Croazia e stati della ex-Jugoslavia, ma anche molte potenze europee e extra-europee. La storia della guerra nei Balcani è quella di un maledetto imbroglio. Un gruppo di briganti è riuscito a persuadere le diplomazie mondialiche la pulizia etnica sarebbe stato un lavoro sporco ma estremamente necessario alla sicurezza del terzo millennio e quindi a far passare per necessità geopolitiche planetarie i loro banalissimi obbiettivi criminali. Oggi, a smembramento avvenuto, l'inganno viene svelato.

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LA FABBRICA DELLE PROSTITUTE di Giuseppe Carrisi

Un viaggio nel mercato criminale del sesso a pagamento che, insieme alla descrizione purtroppo non inedita della realtà, si snoda attraverso un'inchiesta rigorosa sul traffico delle tante donne e trans che, strappate ai loro paesi con l'illusione della "terra promessa", vengono smistate in Europa. Un business ignobile quanto diffuso favorito dalla miseria, dalla fame e dall'ignoranza, che non conosce crisi e che incrementa di continuo il fatturato.Le donne arrivano in Italia con la promessa di un lavoro, portando il peso di un grosso debito da saldare: la somma altissima che devono restituire a chi le ha traghettate verso l'inferno della prostituzione.

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KOROGOCHO di Padre Alex Zanotelli

La voce di Dio è il canto accorato dei poveri. Questo il Dio in cui crede Padre Alex Zanotelli. Missionario per vocazione, che decide ben presto di assistere gli ultimi, non solo attraverso la preghiera. Korogocho, baraccopoli di Nairobi, è soltanto una delle tante cicatrici sul cuore di Padre Alex. In un sistema dove il denaro muove il cuore di gran parte degli uomini, Don Zanotelli denuncia le condizioni disumane in cui sono costretti gli emarginati. Nonostante sabotaggi e ostacoli posti sulla sua strada, attacca durante vertici ecclesiastici, politici, imprenditori e tutti coloro che hanno fatto della propria ricchezza lo sfruttamento dei poveri.

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QUALI MANI ASCIUGHERANNO LE MIE LACRIME? di M. Kamara e Susan McClelland

Quando in Sierra Leone la guerra civile raggiunge il culmine, la piccola Mariatu ha dodici anni. I bambini soldato la costringono ad assistere a orrori e violenze inimmaginabili, per poi offrirle la libertà in cambio di un'atroce "punizione". "Quale mano vuoi perdere per prima?" le chiede il capo. Il suo machete scende con violenza sui polsi della bambina amputandole entrambe le mani. Miracolosamente Mariatu riesce a mettersi in salvo in un ospedale, dove scoprirà di portare in grembo il frutto di una violenza sessuale. E solo la prima tappa di un lungo cammino che la farà ricongiungere alla sua famiglia in un campo profughi, che la porterà a mendicare per le strade di Freetown, e a fuggire dall'inferno per l'intervento di un'organizzazione umanitaria .

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